10 Lezioni-concerto (da dicembre 2023 a dicembre 2024)
INTERPRETI:
ENSEMBLE WEBERN: CLAUDIO MIOTTO, clarinetto
LUCIANO CHILLEMI, chitarra
MICHELE ZAPPATERRA, pianoforte
LUCA BELLONI, relatore e direttore
OSPITI:
ELIZABETH SOMBART (concerto straordinario del 23/2/24 – Auditorium Mecenati – ore 21.00)
MAURIZIO BIONDI (Scena da concerto 29/9/24) con la presenza dell’Ensemble Webern
ENSEMBLE WEBERN: CLAUDIO MIOTTO, clarinetto
LUCIANO CHILLEMI, chitarra
MICHELE ZAPPATERRA, pianoforte
LUCA BELLONI, relatore e direttore
OSPITI:
ELIZABETH SOMBART (concerto straordinario del 23/2/24 – Auditorium Mecenati – ore 21.00)
MAURIZIO BIONDI (Scena da concerto 29/9/24) con la presenza dell’Ensemble Webern
DESCRIZIONE:
Il Comune di Adria – Assessorato alla Cultura guidato dalla prof. Antonella Ravagnan, Assessore alla Cultura e alle Politiche Sociali, in collaborazione con l’Ensemble Webern (composto da Claudio Miotto, clarinetto; Luciano Chillemi, chitarra, Michele Zappaterra, pianoforte, Luca Belloni, direttore) e in collaborazione con Centro Servizi anziani, Pro Loco e Ostello Amolara, promuove la stagione di lezioni-concerto dal titolo ASCOLTARE, CAPIRE, VIVERE la musica, ideata da Luca Belloni.
Si tratta di 8 lezioni-concerto cui si affiancano un prestigioso concerto (23/2/24) tenuto da Elizabeth Sombart, pianista franco-svizzera di fama internazionale e fordatrice della “Fondazione Résonnance” votata a portare la musica nei luoghi dove la musica non arriva (residenze per anziani, hospices, carceri, campi profughi ecc.), e una “Scena da concerto” in prima esecuzione assoluta (29/9/24) di e con Maurizio Biondi e l’Ensemble Webern.
La forma della lezione-concerto, in cui l’aspetto didattico/divulgativo si affianca a quello strettamente concertistico, è stata scelta perché, secondo Belloni e l’Assessore Ravagnan, oggi più che mai c’è necessità di un nuovo slancio di conoscenza e di consapevolezza che possa portare ad un vero e pieno apprezzamento della musica in tutti i suoi aspetti e ad un esperienza viva e personale della stessa.
La formula scelta è quella di una linea di sviluppo che parta dagli aspetti più generali della musica (il rapporto tra uomo, suono e musica, il riverbero affettivo e razionale dei diversi parametri musicali) per approfondire specifici argomenti (le forme musicali, la forma-sonata, il Melodramma e l’Opera lirica, il canto da camera nella “Scena da concerto” di Biondi (sul ciclo delle “Dichterliebe” di R. Schumann), la musica per il balletto, la musica “sperimentale” dal Barocco ai nostri giorni per concludersi con un focus monografico sulla Seconda sinfonia di Beethoven.
Tutte le opere eseguite dall’Ensemble Webern (opere che spaziano dal Barocco alla stretta contemporaneità) sono state appositamente trascritte per la formazione da Luca Belloni, compositore, direttore e divulgatore musicale, che sarà anche titolare della parte didattico-esplicativa degli eventi.
Tutte le lezioni-concerto si terranno presso la Sala Pertini di Adria, in via Filippo Corridoni, la domenica pomeriggio alle ore 17.00.
Il Comune di Adria – Assessorato alla Cultura guidato dalla prof. Antonella Ravagnan, Assessore alla Cultura e alle Politiche Sociali, in collaborazione con l’Ensemble Webern (composto da Claudio Miotto, clarinetto; Luciano Chillemi, chitarra, Michele Zappaterra, pianoforte, Luca Belloni, direttore) e in collaborazione con Centro Servizi anziani, Pro Loco e Ostello Amolara, promuove la stagione di lezioni-concerto dal titolo ASCOLTARE, CAPIRE, VIVERE la musica, ideata da Luca Belloni.
Si tratta di 8 lezioni-concerto cui si affiancano un prestigioso concerto (23/2/24) tenuto da Elizabeth Sombart, pianista franco-svizzera di fama internazionale e fordatrice della “Fondazione Résonnance” votata a portare la musica nei luoghi dove la musica non arriva (residenze per anziani, hospices, carceri, campi profughi ecc.), e una “Scena da concerto” in prima esecuzione assoluta (29/9/24) di e con Maurizio Biondi e l’Ensemble Webern.
La forma della lezione-concerto, in cui l’aspetto didattico/divulgativo si affianca a quello strettamente concertistico, è stata scelta perché, secondo Belloni e l’Assessore Ravagnan, oggi più che mai c’è necessità di un nuovo slancio di conoscenza e di consapevolezza che possa portare ad un vero e pieno apprezzamento della musica in tutti i suoi aspetti e ad un esperienza viva e personale della stessa.
La formula scelta è quella di una linea di sviluppo che parta dagli aspetti più generali della musica (il rapporto tra uomo, suono e musica, il riverbero affettivo e razionale dei diversi parametri musicali) per approfondire specifici argomenti (le forme musicali, la forma-sonata, il Melodramma e l’Opera lirica, il canto da camera nella “Scena da concerto” di Biondi (sul ciclo delle “Dichterliebe” di R. Schumann), la musica per il balletto, la musica “sperimentale” dal Barocco ai nostri giorni per concludersi con un focus monografico sulla Seconda sinfonia di Beethoven.
Tutte le opere eseguite dall’Ensemble Webern (opere che spaziano dal Barocco alla stretta contemporaneità) sono state appositamente trascritte per la formazione da Luca Belloni, compositore, direttore e divulgatore musicale, che sarà anche titolare della parte didattico-esplicativa degli eventi.
Tutte le lezioni-concerto si terranno presso la Sala Pertini di Adria, in via Filippo Corridoni, la domenica pomeriggio alle ore 17.00.
Solo il concerto straordinario di Elizabeth Sombart si terrà alle ore 21.00 presso l’auditorium “Mecenati” del Conservatorio “A. Buzzolla”.
L’ingresso ai concerti è libero anche se è gradita la prenotazione presso la Pro Loco al n. 3273610567
La scelta della sala è ricaduta sul Teatro Pertini, perché oltre ad essere una bellissima sala da concerto, che merita di essere valorizzata con eventi di prestigio, offre agli ospiti della Casa di riposo e ai loro familiari la possibilità di partecipare a tutte le lezioni-concerto, compreso il concerto della pianista Elizabeth Sombart, che il 24 febbraio pomeriggio dedicherà la sua musica proprio agli ospiti del CSA, permettendo quindi a persone che avrebbero una certa difficoltà a spostarsi, di godere comunque di spettacoli di ottima musica “a un passo da casa”.
Una scelta dunque che offre musica di alto livello a tutti i cittadini, nessuno escluso. Una musica rinomata e al tempo stesso inclusiva e popolare, che sottende appunto l’idea che la vera arte deve essere raggiungibile e fruibile da tutti, nessuno escluso. L’Amministrazione dunque, anche con questa iniziativa, prosegue nell’intento che ha guidato il gruppo di lavoro nell’organizzazione degli eventi natalizi, cioè creare momenti di gioia e di festa veramente per tutti e nei quali, anzi, proprio chi ha difficoltà diventi il protagonista. Per fare questo però abbiamo capito che occorre essere uniti e fare rete, collaborare, ognuno con le proprie peculiarità e competenze.
Per questo si ringraziano fin d’ora, oltre agli attori principali della rassegna, il prof. Belloni e tutti i membri dell’Ensemble, anche il presidente e il CdA del CSA, la Pro Loco e l’Ostello Amolara per la collaborazione offerta.
La scelta della sala è ricaduta sul Teatro Pertini, perché oltre ad essere una bellissima sala da concerto, che merita di essere valorizzata con eventi di prestigio, offre agli ospiti della Casa di riposo e ai loro familiari la possibilità di partecipare a tutte le lezioni-concerto, compreso il concerto della pianista Elizabeth Sombart, che il 24 febbraio pomeriggio dedicherà la sua musica proprio agli ospiti del CSA, permettendo quindi a persone che avrebbero una certa difficoltà a spostarsi, di godere comunque di spettacoli di ottima musica “a un passo da casa”.
Una scelta dunque che offre musica di alto livello a tutti i cittadini, nessuno escluso. Una musica rinomata e al tempo stesso inclusiva e popolare, che sottende appunto l’idea che la vera arte deve essere raggiungibile e fruibile da tutti, nessuno escluso. L’Amministrazione dunque, anche con questa iniziativa, prosegue nell’intento che ha guidato il gruppo di lavoro nell’organizzazione degli eventi natalizi, cioè creare momenti di gioia e di festa veramente per tutti e nei quali, anzi, proprio chi ha difficoltà diventi il protagonista. Per fare questo però abbiamo capito che occorre essere uniti e fare rete, collaborare, ognuno con le proprie peculiarità e competenze.
Per questo si ringraziano fin d’ora, oltre agli attori principali della rassegna, il prof. Belloni e tutti i membri dell’Ensemble, anche il presidente e il CdA del CSA, la Pro Loco e l’Ostello Amolara per la collaborazione offerta.