AVVISO ALLA CITTADINANZA – LIVELLI DI CONCENTRAZIONE DI OZONO NELL’ARIA

IL SINDACO

PREMESSO CHE:

  • con l’avvicinarsi della stagione estiva torna d’attualità il problema dell’inquinamento atmosferico da ozono;
  • l’ozono è un inquinante secondario che si forma in atmosfera da inquinanti primari prodotti da varie sorgenti come veicoli a motore, industrie o processi di combustione. Questo processo è influenzato da variabili meteorologiche come l’intensità delle radiazioni solari, la temperatura, la direzione e la velocità del vento. Si tratta pertanto di un inquinante stagionale caratteristico delle stagioni tardo-primaverile ed estiva che si sviluppa nelle ore più calde ed assolate della giornata;
  • Gli effetti provocati dall’Ozono vanno dall’irritazione alla gola ed alle vie respiratorie, al bruciore degli occhi; concentrazioni più elevate dell’inquinante possono comportare alterazioni delle funzioni respiratorie ed un aumento nella frequenza degli attacchi asmatici, soprattutto nei soggetti sensibili;

VISTA la nota in data 19.06.2024 prot. n° 55680 del Direttore Generale dell’Azienda ULSS 5 POLESANA – Dipartimento Prevenzione di Rovigo – UOC Servizio di Igiene e Sanità Pubblica, acquisita al protocollo Comunale al n. 27187 del 19.06.2024, con la quale viene messo in evidenza il problema di sanità pubblica connesso all’incremento della concentrazione dell’ozono nel periodo estivo;

CONSIDERATO CHE l’Azienda ULSS 5 POLESANA, in considerazione dell’andamento stagionale delle concentrazioni d’ozono che trova il suo momento di massimo sviluppo durante i mesi compresi fra aprile e settembre e nella fascia oraria compresa fra le ore 10:00 e le ore 18:00, pone in evidenza gli effetti sull’organismo umano che si esplicano prevalentemente sulle vie respiratorie e cardiovascolari in relazione alle concentrazioni ed ai tempi di esposizione;

RITENUTO, in considerazione a quanto sopra espresso, di dover raccomandare e sottolineare l’importanza di ridurre le esposizioni all’aperto da parte dei soggetti a rischio, quali bambini, adulti in buona salute che svolgono attività all’aperto (sia sportiva che lavorativa), persone affette da patologie respiratorie che diventano particolarmente sensibili quando sono impegnati in attività fisiche all’aperto (per lavoro, gioco o sport);

INVITA

tutta la Cittadinanza a seguire comportamenti atti a ridurre il più possibile l’esposizione all’ozono osservando le seguenti misure:

  1. ventilare gli ambienti domestici nelle ore più fresche della giornata, specialmente quelle del primo mattino, quando le concentrazioni di ozono sono più basse;
  2. svolgere i lavori pesanti o le attività sportive nelle prime ore della giornata o in serata;
  3. i soggetti a rischio a trascorrere le ore più calde della giornata all’interno delle abitazioni evitando di svolgere qualunque attività fisica, anche moderata, all’aperto in particolare nelle ore più calde e di massima insolazione della giornata (usualmente tra le 12:00 e le 18:00);
  4. tutti ad evitare un’attività fisica intensa all’aperto nelle ore più calde e di massima insolazione della giornata;
  5. poiché durante il periodo estivo molti bambini sono impegnati in varie iniziative
  6. i responsabili di iniziative di tipo ludico, culturale e ricreativo che coinvolgono soprattutto i bambini, al rispetto delle indicazioni soprariportate affinché vengano adottate tutte quelle precauzioni che consentano di ridurre l’esposizione. Pertanto, è preferibile che le attività sportive ed i giochi di movimento vengano effettuati al mattino e che al pomeriggio si privilegino le attività in ambienti confinati.

In concreto, ogni cittadino può contribuire limitando i comportamenti che, direttamente o indirettamente, portano ad un aggravamento dell’inquinamento ambientale, come ad esempio limitare l’uso dei veicoli a motore privati, che contribuiscono ad aumentare la concentrazione dei composti precursori dell’ozono, facendo un uso più consapevole del trasporto pubblico. Va inoltre tenuto presente che, soprattutto nelle zone rurali, persiste la prassi di bruciare sterpaglie o residui agricoli pratica da censurare perché, oltre a comportare un serio rischio di incendi, contribuisce alla liberazione in atmosfera di composti organici e ossidi di azoto che favoriscono la formazione di ozono.

DISPONE

che il presente avviso venga reso pubblico mediante affissione all’Albo comunale, esposto nelle bacheche comunali del territorio e diffuso mediante l’inserimento sul sito internet istituzionale e sulla pagina Facebook ufficiale del Comune.

Allegato

Vai ad inizio pagina