24esima edizione del festival di Voci per la libertà

Rassegna musicale estiva che insieme a Amnesty Italia  pone  l’accento sui diritti umani e civili, ha fatto tappa nella città etrusca rendendo il  sabato  una giornata di grande valore culturale e sociale che consolida le radici democratiche di Adria.
Nel pomeriggio i Giardini Zen hanno infatti ospitato l’evento speciale della rassegna “tante storie per un estate 2021” organizzato dall’associazione REM in collaborazione con le associazioni Voci per la Libertà e Amnesty International sezione di Rovigo con ospite Davide Romagnoni frontman dei Vallanzaska e Livio Ferrari che hanno presentato i loro libri più recenti: “Ma Quale Vacanza D’egitto?!Arresto accidentale di un cantante” e “Perchè Abolire Il Carcere. Le ragioni di <<no Prison>>”
Un momento letterario importante per essere  un veicolo potente di trasmissione della cultura, sottolineato dalla presenza dell’Assessore Sandra Moda e dagli interventi  del Sindaco Omar Barbierato e dall’ Assessore Andrea Micheletti.
“L’intera giornata ha avuto come filo conduttore quello dei diritti umani con due eventi  che si inseriscono nella campagna di sensibilizzazione che l’amministrazione civica,  appena insediata, ha intrapreso due anni e mezzo fa,  prima per chiedere  la verità su  Giulio Regeni e oggi per chiedere la liberazione di  Patrick Zaki .Un termine la libertà che non è così scontato viste  le restrizioni di una pandemia che non è ancora passata e  con il bello di vivere   un momento che non speravamo più potesse accadere: quello di ritrovarci per un evento pubblico in piazza Cavour” Le parole dell’intervento dell’Assessore Andrea Micheletti”Lo striscione “verità per Giulio Regeni” e il posizionamento davanti alla biblioteca Comunale della panchina gialla dedicata a Giulio Regeni, vogliono ricordare ai cittadini e ai ragazzi che transitano per il Corso e in piazza Bocchi,   che purtroppo c’è stato qualcuno che ha sacrificato la propria vita per la libertà”.
Alle 21.30 in Piazza Cavour, a salire sul palco  Giulio Wilson, vincitore del premio della critica a Voci per la libertà nel 2019, da poco uscito con il suo nuovo album “Storie vere tra alberi e gatti” e  i Vallanzaska, band pioniera dello ska-punk in Italia che quest’anno  festeggia il trentennale di carriera, con alle spalle dieci album, con canzoni utilizzate in note trasmissioni tv.
Nel corso della serata oltre alle  due sagome raffiguranti Patrick Zaki, collocate sulle colonne ai lati dei musicisti, è stato appeso al terrazzo  del teatro Comunale un nuovo striscione giallo con scritto “libertà per Patrick Zaki”.

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