Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie

Oggi, 21 Marzo 2024, si celebra la XXIX “Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie”.
L’iniziativa nacque dal dolore di una mamma che perse il figlio nella strage di Capaci, attentato di stampo terroristico-mafioso compiuto da Cosa Nostra il 23 Maggio 1992, in cui restarono uccisi il Giudice Giovanni Falcone, sua moglie e tre agenti della scorta.
Nonostante siano trascorsi più di trent’anni da questo tragico evento, la mafia c’è ancora e per sconfiggerla è necessario che le istituzioni continuino ad impegnarsi per colpirla alle sue radici, promuovendo opportunità educative, rafforzando la scuola, gli spazi di aggregazione e i servizi sul territorio.
Questo per evitare che le organizzazioni mafiose riescano a condizionare le scelte e la mentalità della società.
Fu proprio il Giudice Falcone ad affermare che << la mafia non è affatto invincibile; è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine>>.
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